Posso usare questa immagine?

Sai cosa mi è successo quest’estate?
Stavo facendo ricerche iconografiche per il nuovo Calendario quando, sfogliando una delle bacheche di Pinterest, mi ritrovo sotto il naso una mia illustrazione realizzata per quello del 2017.
Bello vedere che la mia Gaietta piaceva e veniva condivisa ma la cosa grave, e che più mi ha amareggiata, era la totale assenza di riferimenti alla mia “paternità”.

Nell’era dove ogni cosa è condivisibile alla velocità della luce, dove tutto è di tutti, dove basta un clic e si trovano mille risultati (e non importa a quale risoluzione), il Diritto d’Autore è decisamente bistrattato!
Ma esiste ancora e, incredibile ma vero, è legge.
Lo è dal 1941 e puoi leggerla tutta qui.




Illustrazioni prêt-à-porter!

Navigando un po’ nella rete, per cercare di capire come coprire la mancanza dei miei dati legati a Gaietta, ho scoperto che era stata usata anche nell’articolo di un blog spagnolo.
Ho risolto le cose in modo abbastanza semplice: commentando le foto su Pinterest con i miei dati (di modo che se sarà condivisa, sarà facile risalire all’autrice) e scrivendo educatamente alla proprietaria del blog.

Lieto fine su tutti i fronti.
La blogger, gentilissima, mi ha risposto scusandosi e inserendo i miei riferimenti nell’immagine usata; io ho scoperto un blog interessantissimo e mi son data un po’ di pace.

Il problema è che, se volessi essere sicura di “proteggere” i miei diritti e le mie creature, dovrei passare giorni interi a cercare tutte le illustrazioni da me pubblicate on-line e verificare che mi siano attribuite.
Follia.

Ci tengo a sottolineare che questo mio desiderio di “essere riconosciuta” per quel che faccio non è una mania egocentrica, né un mezzo di “guadagno” a tutti i costi (anzi, questo è escluso).
Quello che mi spinge è la mia parte naturale, onesta, il mio senso di giustizia, del rispettare le regole e il lavoro di ognuno e, in questo modo, di faciltare la buona condivisione.


Adoro quell’immagine, la voglio!


Condividere è bellissimo ma bisogna farlo con intelligenza.

Quante volte ti sarà capitato di cercare una bella foto per un articolo del tuo blog, o per un post su IG, o ancora per creare una “meme” divertente o d’ispirazione da pubblicare su FB, o magari per decorare un tuo prodotto artigianale (un ciondolo bijoux o una creazione da scrapbooking)?

Sei andata sul motore di ricerca, hai inserito il tema, hai cercato e trovato un mondo di immagini variegato e hai scelto quella che preferivi. E l’hai usata.
Normalissimo, siamo sempre connessi, ormai comunichiamo più on-line che fuori, lo facciamo tutti.

Di tutte queste volte, quante ti sei informata su chi fosse l’autore dell’immagine da Te selezionata e hai verificato di poterla utilizzare?
(E... no, scrivere che la fonte è Google o FB o altri giganti del web non vale, perché loro sono solo “contenitori”, non autori. È come se ti dicessi che le scarpe che indosso sono di Corso Buenos Aires, invece che di Bata.)

Se l’hai fatto: 10 e lode!
Se stai pensando “gh… ha ragione, chi ci ha mai pensato?”: tranquilla, puoi facilmente rimediare a partire da adesso!


Come e quando usare un’immagine?

Devi sapere che quando un’opera viene creata, con la sua stessa nascita, viene alla luce il diritto di paternità di chi l’ha prodotta. Ed è un diritto inalienabile.
Pensa: se hai figli, nel momento stesso in cui li hai concepiti tu sei diventata mamma. E qualsiasi cosa farà la tua creatura negli anni a venire, tu sarai sempre incontestabilmente la sua MAMMA.

È la stessa identica cosa per le creazioni artistiche, letterarie, musicali etc.

Quando una delle mie illustrazioni viene utilizzata in un libro o una locandina o altro, io (con)cedo il diritto di usarla economicamente ma la proprietà legittima resta mia.
Il cliente in questione mi compenserà per poter usare quell’illustrazione per il suo bisogno, per un tempo concordato e mi inserirà nei famosi “credits”.

Così il mio lavoro viene riconosciuto e validato; e nel caso un altro cliente fosse interessato a quel tipo di immagini saprà chi contattare.

Ogni foto o illustrazione che trovi nella rete ha un papà o una mamma e, soprattutto, porta con sé la possibilità o meno di essere usata.


Vuoi collaborare al meglio?

Se ti innamori di un’immagine trovata in rete, prima di utilizzarla, fai una ricerca.
Scopri chi è l’autore e verifica che ci siano le condizioni per poterla utilizzare.

Non sai come farlo e non trovi informazioni su questo?
Usa la tattica più semplice del mondo: scrivi all’autore e chiedi direttamente a lui il permesso.

Se il tuo scopo sarà quello di “guadagnare” con quell’immagine (per esempio se produci gioielli o oggetti che le contengano), sappi che questa diventerà una vera e propria commissione di lavoro e, come tale, andrà pagata.
Usare opere altrui per scopi economici alla "chetichella" è molto rischioso (e perseguibile per legge), fai attenzione!

Se invece userai quella foto o illustrazione solo come “abbellimento” di un post sul blog o sui social da cui non hai un guadagno economico, stai serena che l’Autore sarà più che felice di prestarti l’immagine, a patto di essere giustamente citato.
Tu arricchisci di significato il tuo articolo, lui riceve corretta visibilità.
E a volte nascono pure belle amicizie!


Ricetta per una buona condivisione

Questo meccanismo vale anche per i testi letterari, le musiche, i video etc.
Può sembrare un po’ faticoso all’inizio ma, credimi, non lo è.
E più ti abituerai a farlo, più ti verrà spontaneo (e contribuirai a un mondo on-line migliore!)

Legare alle “opere” il nome dell’autore significa fare più cose:
  • riconoscere il suo lavoro
  • rispettare la legge del  22 aprile1941, n. 633
  • capire subito se quell'opera è utilizzabile e con che licenza
  • permettere a chi incontra e si innamora di quest'opera di trovarne facilmente altre dello stesso tipo
  • scoprire nuovi artisti e diffondere il bello (e il giusto!)

Che dici, ci proviamo tutti assieme a farlo?


In arrivo un aiutino per Te!

Da tutta la vicenda di Gaietta, molte persone mi hanno chiesto come riuscire a risalire all’autore, soprattutto in una giungla come il web dove la condivisione-selvaggia è all’ordine del giorno.
Un’impresa mica facile!

Ma un modo c’è, e lo offre il web stesso, e te lo spiego nel prossimo post in forma di Tutorial.

Se hai domande o curiosità ulteriori, scrivimi pure anche commentando qui sotto.

Mi fa enorme piacere esserti di supporto in un mondo visivo complesso ma infinitamente meraviglioso.
Prendiamocene cura, è una risorsa insostituibile!


Buona Creatività!

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