La Casa dentro di noi, tra sogno e realtà

Ho appena traslocato in questa nuova enorme casa; è un insieme di grandi sale e stanze collegate tra loro da corridoi, porte, cunicoli, volte e gradini che portano a livelli diversi, mi fa girare la testa!
La esploro, avanti e indietro fino a impararne i percorsi, quando accade qualcosa di strano; le porte si aprono al mio comando e un silenzio totale mi avvolge, qualcosa è cambiato...
Poi capisco: la Casa è un portale temporale e ora mi trovo nel 5918!
Come farò a tornare indietro?

Questo mese mi diverto a parlare di sogni e di case, per più motivi.
Da un lato perché sono cancerina doc e i concetti di casa come nido, infanzia e mondo onirico fanno parte del mio DNA.
Dall’altro perché il simbolo della casa lo sto sognando davvero molto spesso e ha un significato assai interessante.
La casa è una di quelle immagini archetipiche, comuni a tutta l’umanità; è il luogo della nostra origine, della sicurezza, del sentirci protetti e nutriti, al sicuro.

E non è un caso se nei disegni dei bambini (anche nei nostri quando lo eravamo), la casa è uno dei soggetti preferiti e più frequenti.
Grandi, piccole, storte, colorate, con o senza porte e finestre, in mezzo a un giardino, piene di vasi di fiori, affiancate da alberi e steccati, illuminate dal sole o coperte da una nuvola, con camini fumeggianti e, spesso, con una bella famigliola sulla soglia.
Questi disegni parlano in modo molto chiaro della percezione interiore che il bambino ha del suo mondo e della sua realtà.

C'era una casetta...

La casa è anche un punto di riferimento essenziale nelle fiabe.
Talvolta è il punto di partenza da cui l’eroina o l’eroe fuggono, o da cui vengono scacciati, e che tentano di ritrovare, diventando così meta e punto di ritorno.
Altre volte, invece, è una tappa intermedia lungo il viaggio, un luogo che può riservare sorprese, ricchezze e sfide.

Pensa ad Hansel e Gretel.
Nella loro avventura le case sono due: quella famigliare, povera, da cui vengono volontariamente allontanati con l’inganno proprio dai genitori, e a cui cercheranno di tornare disperatamente.
E poi c’è la casetta di marzapane, una costruzione buffa e speciale, golosa e attraente ma in cui risiede una terribile strega che mangia bambini!
Questa casa fatta di dolci è, inizialmente, una trappola pericolosa… ma sarà anche lo spazio di crescita dei due fratellini e la ricompensa finale: una volta eliminata la strega, infatti, torneranno alla loro vera casa arricchiti di ogni ben di dio da mangiare.

E che dire di Biancaneve!
Anche la principessina viene cacciata dalla sua residenza, un glorioso castello.
E nella terribile fuga dalla morte, nel folto del bosco incontra la casa dei nani, una vera e propria casa interiore.
Una costruzione piccola e semplice, che le darà protezione e nutrimento.

Nel Mago di Oz la casa di legno si trasforma, addirittura, in un mezzo di trasporto!
Con l’arrivo del ciclone, si alza da terra e vola via, lontano, portando Dorothy in un mondo immaginifico che altro non è che il suo mondo interiore, ricco di incontri e avventure.
Durante tutto il viaggio in questa terra sorprendente, la bambina ha un unico obiettivo: tornare a casa, dagli zii, nel Kansas.
E a permetterle di farlo sarà una frase magica davvero speciale (e diciamolo, indimenticabile!): nessun posto è bello come casa mia (There's no place like home!)

Una casa da sogno

Anche nei sogni e nell’inconscio la casa simboleggia tutto questo.
Rappresenta Noi, il luogo da cui proveniamo con i suoi valori e quello a cui cerchiamo di tornare a ogni costo, arricchiti dalle sfide del viaggio.

È la raffigurazione della nostra personalità e del nostro carattere, ci parla della nostra individualità, del nostro modo di essere e della nostra capacità di prenderci cura di noi.
Presso i popoli nativi americani Lakota si usa dire “Come Back Home” per indicare il ritorno a sé stessi, dopo un lungo cammino alla scoperta di Noi, dei nostri talenti e delle nostre ombre.

La Casa è il luogo più importante per ogni essere vivente.

La Casa sei TU

Che rapporto hai con la tua casa, sia quella reale che quella interiore?
Ti sei mai soffermata sulla sua esistenza ed essenza?
Ti piacerebbe riscoprirla e cominciare a trarne energia e benessere?

Se la tua risposta a una di queste domande è SÍ, allora il percorso creativo "La Casa Interiore" da me ideato ti piacerà moltissimo, vieni a scoprirlo!

Ti aspetto per giocare e viaggiare assieme dentro di Te!

Buona Creatività!