156 immagini per 1 calendario: come usare l'istinto e il "caso" per trovare Ispirazione


Dove trovare un aiuto quando si è a corto di idee?

Capita a tutti prima o poi, devi fare qualcosa o trovare una soluzione utile (e se è geniale è pure meglio) ma di fronte a te c'è solo il vuoto!
Può succedere in qualsiasi ambito della vita: devi ultimare una relazione per il capo, devi sistemare quell'angolo della cucina che così proprio non va, devi fare un regalo per il battesimo del primo figlio di tua cugina... e la tua mente è come una distesa di ghiacci al Polo Nord.
Bianco su bianco, non vedi nemmeno la linea dell'orizzonte e ti irriti, vai in ansia e sbuffi "al diavolo, chi me lo fa fare!"
Ma un rimedio va trovato e (possibilmente) presto.
Che fare in questi casi?

A me succede spesso

In particolare ricordo il black-out vissuto l'anno scorso durante la progettazione del Calendario 2017.
Già mi ero notevolmente complicata la vita nello scegliere un tema apparentemente semplice (i nomi propri), in realtà molto complesso per la stesura dei testi da inserire in ogni mese.
Una volta trovati i 13 nomi dei protagonisti e decise le 13 frasi con doppio significato da abbinargli, non mi restava che disegnare...

Pensi sia stato semplice?
Non lo è stato.
Avevo delle idee vaghe, ripetitive, banali... dovevo dare una scossa al tutto e valorizzare la fatica fatta fino a quel momento.
Ed è stato lì che ho deciso di affidarmi alla pancia e al caso.

Ho imparato l'utilità di crearmi delle sfide grazie all'utilizzo di elementi apparentemente contrastanti tra loro e diversi dal mio sentire, durante dei workshop creativi.
I risultati finali erano sempre incredibili.

Ecco come ho risolto

Utilizzo moltissimo Pinterest come strumento di ricerche iconografiche; un tempo usavo giornali e riviste ma ora, con il web, tutto è più facile.
Quella volta ho deciso di usarlo in modo istintivo, come un gioco.
Ho digitato, uno per volta, i tredici nomi scelti e, dalle foto casuali che Pinterest mi proponeva, ne selezionavo 12 di getto, così senza pensarci su.
Ho creato così tredici mappe visive, una per ogni illustrazione del calendario.

Mi sono presa il tempo per osservarle, liberando la mente il più possibile, e lasciare che dal mio sentire più profondo emergessero delle immagini.
Immagini in cui le dodici foto scelte si mescolavano e comparivano nei modi più disparati.

Ti mostro qualche esempio:


Questa (a sinistra) era la mappa di Celeste.
Ho riutilizzato quasi tutto a partire dalla palette dei colori: la cameretta, tutta in toni verdi-azzurri, richiama il nome della ragazzina e la sua passione per l'atronomia.
Il trifoglio su legno compare nella cassettiera, la maglia a righe è il pigiama di Celeste, i fiori bianchi sono diventati la decorazione della trapunta, e così via...

Ogni elemento è stato rivisitato, adattato e trasformato!
E più un soggetto era difficile da inserire, più mi sono divertita a trovare il modo di usarlo... e ne sono nate soluzioni creative decisamente originali, rimedi a cui mai avrei altrimenti pensato.

Facciamo un gioco?

Ti mostro altre mappe e tu indovini cosa ho utilizzato e dove. Ci stai?
Puoi lasciarmi le tue risposte nei commenti e vediamo chi ne azzecca di più!
O magari ti vengono altre idee fantastiche, perchè ognuno di noi ha la sua personale lettura delle cose, e sono molto curiosa di scoprire cosa "vedi" tu.

Pronta?

Mappa Giocondo



Mappa Franco


Divertiti e raccontami poi la tua impressione!
Io intanto ti svelo un grande segreto...

Il "diverso" è quasi sempre il miglior maestro

Se sei della mia generazione (anni '80) o di quella precedente, ricorderai di sicuro il film 4 bassotti per 1 danese, in cui un marito un po' maldestro porta a casa, assieme ai cuccioli del suo bassotto, un cucciolo di danese, ma senza dirlo alla moglie.
Il danese cresce convinto di essere un bassotto, e pure la moglie all'inizio ne è convita... da questo malinteso e dalla diversità evidente del cagnolone nascono gag e situazioni esilaranti che, pur complicando decisamente la serena quotidianità della coppia, arricchiscono di sostanza ed emozioni la loro vita.

Credo che questo sia un grande insegnamento.
Imparare a vedere un ostacolo come un'opportunità di crescita, trasformazione e, perchè no, rinascita!
Perché ciò che sembra limitarci, spesso e volentieri è il nostro più valido aiutante (anche se non lo sappiamo ancora!)
Quindi la prossima volta che qualcosa ti rende difficile il cammino... osservalo bene perchè contiene la tua soluzione geniale!

Tu che ne pensi?
Fammelo sapere qui nei commenti o contattami sui social.


Prima di salutarti, ti anticipo che il Calendario 2018 è finalmente in stampa (yep!) e sarà pronto tra poco.
Inoltre ti ricordo che c'è una lista speciale a cui iscriversi fino alla mezzanotte tra il 22 e il 23  Ottobre (lista chiusa!), se desideri ricevere in anteprima la notizia dell'uscita del calendario (più una golosa offerta).

Buona Creatività!

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